L’Ikabog di J.K. Rowling una favola in tutti i sensi
Alto come due cavalli, occhi infuocati, artigli affilati come rasoi. L’Ikabog sta arrivando…
Cornucopia è un paese ricco conosciuto in tutte le terre per la bontà dei suoi formaggi, la prelibatezza dei suoi vini, la gustosità delle sue salsiccie. Re Teo detto il Temerario ne è il signore.
A corte le giornate trascorrono pigre ta banchetti ebattute di caccia insieme ai due consigliti Scaracchino e Flappone. Ma la vita tranquilla del regno viene sconvolta dall’ombra del terribile Ikabog, una creatura mostruosa che dopo tanti anni torna a terrorizzare le genti.
Quella dell’Ikabog era solo una leggenda, ma la testimonianza di un uomo venuto dalle paludi del nord apre nuovi scenari e Re Teo con un manipolo di uomini parte alla ricerca del mostro (certo che non esista) ma una volta giunto nel luogo dell’avvistamento succede qualcosa che cambierà la sua vita e quella dei suoi sudditi.
In libreria torna J.K. Rowling con un nuovo libro: L’Ikabog. Salani ne è l’editore e piccoli e grandi lettori potranno immergersi tra le pagine avvincenti e magnetiche di una storia che appassiona fin dalle prime pagine.
La Rowling, si sa, è narratrice esperta ed è impossibile accingersi ad un nuovo libro, senza avere nelle orecchie e nel cuore le voci e le immagini della saga di Harry Potter che ho amato profondamente. L’Ikabog è diventato un libro dopo essere stato a disposizione per tutti i lettori gratuitamente durante il precedente lockdown e oggi arriva in libreria in una edizione arricchita dalle illustrazioni dei giovani vincitori del Torneo per le illustrazioni dell’Ikabog.
Ancora una volta torna protagonista l’amicizia che supera la distanza e le difficoltà, la speranza che risplende anche nei momenti più bui e l’amore per la verità e la giustizia.
Lo confesso ho amato L’Ikabog e una lacrima è scesa perchè la bellezza quando ti si fa vicina ha uno strano modo di sorridere al cuore e di bellezza questo libro ne è pieno.