Prima edizione ottobre 2005, seconda edizione marzo 2006
Sinossi
Il libro si presenta come un vero e proprio catalogo, creato per accompagnare un’esposizione di quadri per una galleria d’arte di Parigi. Elena Torre immagina che alla protagonista, la pittrice Julie Vamont, venga richiesto di scrivere per ciascuna delle tele esposte, riflessioni o aneddoti che l’hanno portata alla creazione di ogni specifica opera, così da regalare ai visitatori la possibilita’ di comprendere piu’ profondamente il suo lavoro.
Grazie a questo espediente l’autrice da voce ad emozioni, colore ai ricordi e al vissuto della protagonista, che tela dopo tela, pagina dopo pagina svela e si rivela in un susseguirsi continuo di sentimenti e sensazioni diverse. Le trentanove tele esposte e descritte in altrettanti brevi capitoli, sono un difficile banco di prova per la scrittrice emergente, alle prese con la necessità di portare sulla carta tutto il bagaglio emozionale di una donna che vive la vita come una lotta continua e che fa di ogni esperienza un punto di partenza per le sue creazioni.
La scrittura, ricercata ed elegante, ma allo stesso tempo immediata e in continuo movimento, sembra seguire le emozioni e l’altalenare dei vari stati d’animo della protagonista. Ad ogni capitolo scopriamo un lato diverso del suo sentire e qualcosa di più sulla sua vita, ma solo alla fine, aiutati anche dalla biografia e dalle critiche di esperti d’arte ne cogliamo un’immagine d’insieme reale, spietata e infinitamente poetica.